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[Materiale informativo su due nascenti movimenti a Catania: il Comitato femminile di propaganda e assistenza ai volontari e ai partigiani patrioti d'Italia e il Centro informazioni volontari d'Italia per la guerra di liberazione]

Descrizione

Nel documento, allegato alla lettera (di replica) di Ernesta Cok Tignino (Catania) a Rita Montagnana Togliatti (Roma) in data 18 agosto 1944, sono descritti con accuratezza gli scopi e i caratteri distintivi di due organizzazioni sorte a Catania il 10 luglio 1944: il Comitato femminile di propaganda e assistenza ai volontari e ai partigiani patrioti d'Italia di Catania, che rientra nella categoria dei "gruppi riconducibili ai Gdd" per tipo di attività svolta, e il Centro informazioni volontari d'Italia per la guerra di liberazione, movimento giovanile catanese che nasce dal primo e ad esso si affianca con il compito precipuo di incoraggiare l'intervento volontaristico nella guerra contro il nazi-fascismo.


Autore Comitato femminile di propaganda e assistenza ai volontari e ai partigiani patrioti d'Italia di Catania
Luogo Catania

Tipologia altro - materiale informativo
Estremi cronologici 10/08/1944

Persone citate

Enti citati

Centro informazioni volontari d'Italia per la guerra di liberazione di Catania


Soggetti
  • Rapporto con altre organizzazioni
  • Attività
Specifica per soggetti

Note

Allegato Nessun allegato

Ente di conservazione Fondazione Istituto Gramsci - Roma

Fondo archivistico Fondo Rina Picolato (archivio sezione femminile del Pci)
Segnatura Fondazione Istituto Gramsci, fondo Rina Picolato, MF. 242, pagg. 654-655-656-657

Note di provenienza archivistica

Il documento fa parte della corrispondenza tra Ernesta Cok Tignino (Catania) e Rita Montagnana Togliatti (Roma) e si trova nel microfilm 242 del fondo intitolato a Rina (Caterina) Picolato, allora responsabile femminile del Pci per l'Italia settentrionale e tra le fondatrici, a Milano, nel novembre 1943 dei Gruppi di difesa della donna e per l'assistenza ai combattenti della libertà, insieme alle comuniste Giovanna Barcellona e Lina Fibbi, alla socialista Lina Merlin e all'azionista Ada Gobetti.
Il microfilm 242 contiene, tra l'altro, documenti sul movimento femminile di matrice comunista nelle regioni campana e siciliana, che testimoniano l'attenzione del Pci verso la questione femminile.