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[Comunicazione al Prefetto della provincia di Catania sulle iniziative svolte e programmate dal Comitato femminile di propaganda e assistenza ai volontari e ai partigiani patrioti d'Italia]

Descrizione

Nel documento, allegato alla lettera (di replica) di Ernesta Cok Tignino (Catania) a Rita Montagnana Togliatti (Roma) in data 18 agosto 1944, sono elencate le iniziative già realizzate o da realizzare nei mesi di luglio e agosto 1944 ad opera del Comitato femminile di propaganda e assistenza ai volontari e ai partigiani patrioti d'Italia di Catania, che rientra nella categoria dei "gruppi riconducibili ai Gdd" per tipo di attività svolta.
Sono indicate con precisione le date e le sedi delle varie iniziative (raccolte fondi, spettacoli, lotterie, conferenze, programmi radiofonici).


Autore la Segreteria del Comitato
Luogo Catania

Tipologia altro - comunicazione alle autorità
Estremi cronologici 01/08/1944

Persone citate

Enti citati

Commissione alleata di controllo
Comitati femminili comunali
Centri di propaganda per il reclutamento volontaristico
Associazioni combattentistiche


Soggetti
  • Rapporto con altre organizzazioni
  • Attività
Specifica per soggetti

Note

Allegato Nessun allegato

Ente di conservazione Fondazione Istituto Gramsci - Roma

Fondo archivistico Fondo Rina Picolato (archivio sezione femminile del Pci)
Segnatura Fondazione Istituto Gramsci, fondo Rina Picolato, MF. 242, pag. 659

Note di provenienza archivistica

Il documento fa parte della corrispondenza tra Ernesta Cok Tignino (Catania) e Rita Montagnana Togliatti (Roma) e si trova nel microfilm 242 del fondo intitolato a Rina (Caterina) Picolato, allora responsabile femminile del Pci per l'Italia settentrionale e tra le fondatrici, a Milano, nel novembre 1943 dei Gruppi di difesa della donna e per l'assistenza ai combattenti della libertà, insieme alle comuniste Giovanna Barcellona e Lina Fibbi, alla socialista Lina Merlin e all'azionista Ada Gobetti.
Il microfilm 242 contiene, tra l'altro, documenti sul movimento femminile di matrice comunista nelle regioni campana e siciliana, che testimoniano l'attenzione del Pci verso la questione femminile.