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[Promemoria di Maria Antonietta Macciocchi sull'azione svolta da Ersilia Liguori e sua figlia Maria Luisa Barbieri, animatrici di un Comitato di assistenza per i patrioti nella IV zona di Roma]

Descrizione

Maria Antonietta Macciocchi conferma che Ersilia Liguori vedova Barbieri e sua figlia Maria Luisa Barbieri, entrambe iscritte al Pci romano, durante l'occupazione tedesca, e precisamente dal gennaio al giugno 1944, costituirono un Comitato di assistenza per i patrioti, che rientra nella categoria dei "gruppi riconducibili ai Gdd" per tipo di attività svolta. Vi aderirono altre compagne, riuscendo a raccogliere molti indumenti e denaro e a distribuire stampa clandestina. Inoltre nella loro casa si tennero regolarmente riunioni del Comitato comunista femminile della IV zona, di cui Maria Antonietta Macciocchi era la responsabile, ed ebbero luogo riunioni di collegamento con le comuniste cattoliche e riunioni dell'Usi (associazione studentesca clandestina).


Autore Maria Antonietta Macciocchi
Luogo Roma

Tipologia altro - promemoria
Estremi cronologici 27/06/1944

Persone citate

Ersilia Liguori
Maria Luisa Barbieri
Adele Bei
Wanda Boni
Fernanda Di Carmine
Pietro Amendola

Enti citati

Comitato di assistenza per i patrioti
Comitato (comunista) femminile della IV zona
Comitato (femminile) cittadino di Adele Bei
Movimento delle comuniste-cattoliche
Usi


Soggetti
  • Rapporto con altre organizzazioni
  • Organizzazione interna
  • Attività
Specifica per soggetti

Note

Maria Antonietta Macciocchi, moglie di Pietro Amendola, era la responsabile del lavoro clandestino femminile nella IV zona di Roma per il Pci


Ente di conservazione Archivio Centrale dello Stato (ACS)

Fondo archivistico Ricompart Lazio
Segnatura Acs, Min. Difesa, Ricompart Lazio, formazioni Pci (b. 20)

Note di provenienza archivistica

Il documento è allegato al ricorso presentato, nel 1946, da Ersilia Liguori e sua figlia Maria Luisa Barbieri alla Commissione di 2° grado per il riconoscimento della qualifica di "partigiane combattenti". E' l'unico documento schedato del ricco incartamento relativo alle due donne perché il resto della documentazione è datato dopo il 1945.
Il ricorso verrà respinto e ad esse non verrà riconosciuta nessuna qualifica.