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Relazione parziale sulla attività delle compagne svolto per la costituzione dei "Gruppi di difesa della donna e per l'assistenza ai combattenti della libertà" nella città di Ravenna e dintorni
Secondo la relazione i Gdd nella città di Ravenna si sono costituiti all'inizio del 1944 e hanno preso a svilupparsi in maniera più decisa a partire da marzo 1944 in concomitanza con gli scioperi e le agitazioni. Inizialmente il lavoro di organizzazione è progredito maggiormente per i Gruppi di strada, e meno per quelli di fabbrica, poiché le operaie interessate a mobilitare le lavoratrici hanno ritenuto di poterlo fare più efficacemente puntando solo sulle rivendicazioni di carattere economico e lavorativo, anziché sugli altri temi dell'azione dei Gdd legati alle rivendicazioni "politiche", ossia i temi «nazionali e patriottici». Inoltre nelle fabbriche le compagne sono state inizialmente più inclini a muoversi solo tra le aderenti e le simpatizzanti del Partito comunista. Il fatto di puntare solo sulle rivendicazioni economiche ha permesso di ottenere l'adesione parziale delle maestranze delle fabbriche a prevalenza femminile allo sciopero di marzo 1944, ma dopo questo momento il lavoro di organizzazione anche in fabbrica è ripartito e si sono costituiti due Gdd in fabbrica. In totale i Gdd ammontano a 32 (2 di fabbrica; 8 di studentesse, insegnanti, intellettuali; 5 di massaie e casalinghe; 9 di contadine e braccianti; 8 misti con intellettuali, contadine, operaie, artigiane e casalinghe). Le aderenti sono circa 180 comprese le comuniste che hanno promosso i Gruppi e che ne dirigono ancora alcuni, anche se la maggior parte delle dirigenti non appartiene al Pci. Vi è stretta collaborazione tra le comuniste e le donne di altri orientamenti politici (repubblicane mazziniane, azioniste, democristiane e aderenti all'Azione cattolica). La maggior parte delle aderenti è semplicemente antifascista senza appartenere a un determinato partito; in maggioranza le donne sono anche cattoliche praticanti.
Per quanto riguarda l'organizzazione dei Gdd nelle campagne attorno alla città, al momento della stesura della relazione, si contano 13 Gdd con circa 140 aderenti a San Bartolo, Santo Stefano, Carraie, San Pierino, Ducenta, Campiano, Porto Fuori, Porto Corsini, San Zaccaria, Gambellara, Piangipane e Santerno. A questi si devono aggiungere i Gdd formatisi in provincia: 76 Gruppi e alcuni comitati di zona con in totale circa 500 aderenti.
I Gdd hanno organizzato manifestazioni contro i rastrellamenti e proteste di carattere economico, alcune donne chiedono di entrare nelle formazioni combattenti e si sta cercando di creare dei gruppi di sappiste.
Persistono alcune difficoltà organizzative per la preparazione politica e per mobilitare le donne in massa; in parte queste difficoltà sono acuite dai bombardamenti e dagli sfollamenti.
Partito comunista
Gdd
Sap
- Rapporto con altre organizzazioni
- Organizzazione interna
- Attività