Scheda documento torna alla ricerca
[Prelevamento dalla ditta Frigieri]
Il volantino, a stampa, si rivolge alle donne modenesi raccontando l'azione di prelevamento svolta al salumificio Frigieri di Paganine l'8 marzo 1945. Con questa azione, svolta su direttive del Comitato di liberazione nazionale, è stato prelevata carne destinata ai tedeschi mostrando non solo "il manifesto della donna che difende dalla fame i propri cari", ma esprimendo anche l'odio verso "questi aguzzini del popolo". Tale vittoria dovrà essere di incitamento per nuove lotte e vittorie: unite si avrà la forza di ottenere cibo e vestiario, per far cessare i rastrellamenti e ottenere la liberazione dei prigionieri detenuti all'Accademia di Modena. Le donne sono quindi invitate a manifestare davanti alla Prefettura. La consapevolezza della forza e la potenza della loro unità le guideranno e daranno loro la vittoria "in questa giusta lotta". Forza e unità rendono inoltre le donne sempre più consapevoli dei diritti che spettano loro e che rivendicheranno in futuro, nel contesto dell'Italia liberata. Tali diritti vanno però strappati oggi con la lotta per la vita e per la distruzione e la cacciata del nemico. Il volantino si conclude con la frase: "Viva le donne in lotta per la conquista del proprio pane e per la salvezza della patria!" e riporta la data del 14 marzo 1945. È firmato "Il Comitato Provinciale Modenese dei Gruppi di Difesa della Donna e per l'Assistenza ai Combattenti della Libertà". Scritta a mano, riporta la data del marzo 1945.
Comitato di Liberazione Nazionale
- Rivendicazioni economiche
- Rivendicazioni politiche
- Questione femminile
- Attività
- Altro (aggiungere specifica)
Bibliografia:
Luigi Arbizzani, Azione operaia, contadina, di massa, vol. III di L'Emilia Romagna nella guerra di Liberazione, Bari, De Donato, 1976;
Laura Conti, La stampa clandestina della Resistenza in una raccolta documentaria, in "Il movimento di liberazione in Italia", n. 58, gennaio-marzo 1960;
Laura Conti (a cura di), La Resistenza in Italia 25 luglio 1943-25 aprile 1945, Milano, Feltrinelli, 1961;
Roberta Pinelli, Parole ribelli: i volantini della Resistenza modenese, Carpi, Nuovagrafica, 1995;
Unione donne italiane, I gruppi di difesa della donna 1943-1945, Roma, UDI, 1995.
Il fondo è stato depositato da Adamo Pedrazzi nel 1986. La documentazione riguarda la raccolta di carte necessarie alla stesura della Cronaca dei fatti avvenuti a Modena tra il 1943 e il 1945: Indici della cronaca (vol. 1), Dattiloscritti della cronaca (voll. 2-4), Manifesti relativi al periodo di occupazione a Modena (voll 5-9), Cartellini nominativi dei caduti militari e civili durante l'occupazione nazifascista di Modena (voll 10-11). Il volume VIII (Manifestini alla macchia – Ordini – Avvisi ecc. durante l'Occupazione Nazi-Fascista di Modena MCMXLIII – MCMXLV) include i fascicoli 4° - Ordini comando Militare Tedesco, 5° - Propaganda Nazi-Fascista e Tedesca, 6° - Federazione Modenese del Partito Comunista Italiano, 7° - I gruppi di difesa delle donne per l'assistenza ai Combattenti della Libertà, 8° - Il Comitato Provinciale Modenese del fronte della Gioventù e 9° - Democrazia Cristiana. Il fondo è consultabile in formato digitale.
Un altro esemplare della Cronaca è conservato presso la Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti di Modena: al suo interno si trova una trascrizione del volantino, realizzata probabilmente dopo la Liberazione e riportante anch'essa scritta a mano la nota: "marzo 1945".