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Viveri e indumenti per i partigiani

Descrizione

Per manifestare «affetto» e «vigile assistenza» ai partigiani combattenti I Gruppi di difesa della donna di Milano invitano le donne a confezionare dei pacchi da far arrivare ai partigiani lanciando la «parola d'ordine: un pacco per ogni combattente della libertà». Secondo il volantino questo è un modo di prendere parte alla lotta contro i nazisti e il fascismo. Il testo incita le donne a non essere «da meno» delle donne del Risorgimento e delle donne slave che partecipano alla lotta di liberazione del loro paese.


Autore Gruppi di difesa della donna e per l'assistenza ai combattenti della libertà di Milano
Luogo

Tipologia volantino
Estremi cronologici [post 00/12/1943]

Persone citate

Enti citati

Combattenti della libertà


Soggetti
  • Attività
Specifica per soggetti

Note

Il volantino riproduce non in maniera identica una bozza trasmessa unitamente alle Direttive per l'invio di pacchi natalizi ai Partigiani del 02/12/1943 inviate dal centro alla periferia probabilmente da parte del Pci che sono conservate nell'Archivio del Pci, Triumvirato insurrezionale Emilia-Romagna presente presso la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna (b. 1, fasc. 1, vedi scheda n. 619). Nelle direttive si legge che «I "Gruppi di difesa della donna e per l'aiuto ai Combattenti della Libertà" hanno presa l'iniziativa di confezionare "Pacchi Natalizi" da inviare ai nostri Partigiani. Questa iniziativa deve essere appoggiata da ogni nostra organizzazione. In ogni località si dovrà raccogliere, fra le donne operaie, impiegate massaie ecc. indumenti di lana, calze, guanti, maglie e cibarie per la confezione dei pacchi natalizi per i partigiani. I gruppi locali di difesa della donna dovranno essere mobilitati a questo scopo dalle nostre compagne. Dei manifestini dovranno essere redatti, diffusi e pubblicati sulla nostra stampa. Come guida ed esempio vi uniamo due manifestini preparati dalle compagne dei "Gruppi di defeca della donna" di Milano. Potete riprodurre e diffondere questi e redigerne altri vostri.»

Il testo del volantino conservato presso l'Istituto storico della Resistenza di Ravenna differisce dalla bozza in pochi punti e non fa riferimento al Natale. Fu probabilmente stampato e diffuso a partire dalla bozza milanese in un periodo successivo al dicembre del 1943.

Allegato Nessun allegato

Ente di conservazione Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea in Ravenna e provincia

Fondo archivistico Fondo volantini
Segnatura fasc. Gruppi di difesa della donna e per l'assistenza ai combattenti della libertà

Note di provenienza archivistica