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BUDRIO: CENSIMENTO E RENDICONTO

Descrizione

Foglio intestato come censimento, ci sono le donne suddivise tra signorine e sposate, oltre alle simpatizzanti comuniste e alle aderenti ai Gruppi di difesa della donna. Sono riportate i dettagli ed il totale delle lire raccolte per le varie attività. Una parte è destinata al soccorso. Il secondo foglio riporta il numero degli indumenti e dei medicinali raccolti e da distribuire ai combattenti.


Autore Sonia, Gruppi di difesa della donna
Luogo Budrio di Correggio

Tipologia relazione manoscritta
Estremi cronologici 24/11/1944

Persone citate

Enti citati


Soggetti
  • Organizzazione interna
Specifica per soggetti

Note

Il resoconto è firmato "Sonia", nome di battaglia probabilmente di Teresina Merzi, di Novellara, appartenete al gruppo di difesa della Donna, staffetta, arrestata , interrogata, maltrattata. Ebbe contatti con Lucia Sarzi (fine gennaio 1944) a Villa Sesso, dove le furono consegnati dei russi sfuggiti all'arresto avvenuto a casa Cervi il 25-11-1943. Con Dilva Davoli, (staffetta ed appartenete ai G.d.D.) accompagnò i russi presso la casa dei Gelosini a Rio Saliceto.
A. Paterlini, Partigiane e Patriote della provincia di Reggio Emilia, Ed. Libreria Rinascita 1977, pp.195-331-332
Progetto "Oltre il 70mo" Data base della provincia di Reggio Emilia


Ente di conservazione Istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Reggio Emilia

Fondo archivistico ARCHIVI RESISTENZA - 2a Sezione Guerra di Liberazione
Segnatura Busta 11 E - Fascicolo 1 - Fondo Zelina Rossi - Relazioni di Partito

Note di provenienza archivistica

I documenti appartenenti a Zelina Rossi furono nascosti fino alla liberazione dall'autrice stessa. Aveva raccolto molto materiale sia dei Gdd, del Pci, del Cln di Reggio Emilia, che essa si premurò con molta attenzione di conservare . Tutto il materiale fu acquisito dall'Amministrazione Provinciale di Reggio Emilia il 17/01/1968 e versato a Istoreco nel 1997. Appena fu possibile il materiale fu schedato dagli archivisti, dando vita al fondo "Zelina Rossi" ad oggi lì conservato. Comprende 1 busta suddivisa in 11 fascicoli per un totale di 169 carte. Il fondo contiene minute di interventi e di relazioni, materiale sul Soccorso Rosso, schemi di conversazione, materiale per i partigiani, copie di stampati. Alcuni documenti sono dattiloscritti, molti manoscritti. Lo stato di conservazione risulta buono.