Scheda documento torna alla ricerca

Donne italiane! I nostri partigiani...

Descrizione

Il testo fa riferimento alle minacce ai renitenti alla chiamata alle armi e ai partigiani che non si sono presentati alle caserme fasciste entro la scadenza del bando di chiamata (probabilmente quello del 25 maggio 1944) e sollecita le donne ad aiutare i partigiani cercando di impedirne la cattura e, se arrestati, cercando di liberarli e di impedire le fucilazioni attraverso dimostrazioni di piazza e pressioni sui fascisti.


Autore Gruppi di difesa della donna e per l'assistenza ai combattenti della libertà
Luogo

Tipologia altro - bozza dattiloscritta per volantino
Estremi cronologici [post 25/05/1944]

Persone citate

Enti citati


Soggetti
  • Attività
Specifica per soggetti

Note

Il testo fa riferimento a un decreto fascista di perdono ai renitenti. Si tratta probabilmente di quello che scadeva il 25 maggio 1944: dopo questa data sarebbe stato fucilato chi non si era presentato alle caserme fasciste.

Allegato Nessun allegato

Ente di conservazione Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea in Ravenna e provincia

Fondo archivistico Fondo stampa clandestina ANPI Conselice fam. Rocca
Segnatura

Note di provenienza archivistica