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A tutte le organizzazioni dei "Gruppi di Difesa della Donna" e del "Fronte della Gioventù"

Descrizione

Il comitato nazionale dei Gdd e il comitato direttivo del Fronte della gioventù, partendo dalla constatazione che «molte rivendicazioni sono comuni ai giovani e alle donne», invitano le due organizzazioni a collaborare sempre più strettamente per ottenere migliori risultati (dimostrati da alcune manifestazioni portate avanti congiuntamente) e rafforzare entrambi gli organismi. La collaborazione dovrà continuare anche dopo la liberazione dell'Italia. Non si deve immaginare una separazione rigida fra le due organizzazioni, per esempio con limiti d'età per le ragazze, ma valutare le singole situazioni e adattarsi ad esse. Laddove è più utile un rafforzamento dei Gdd questo può avvenire anche attraverso l'ingresso in essi di ragazze giovani e viceversa una donna più grande potrà restare legata al Fdg per aiutarne l'organizzazione. «Dunque niente concorrenza, niente intromissione, ma emulazione e spirito di lotta e di comprensione».


Autore Comitato nazionale dei gruppi di difesa e Comitato direttivo del Fronte della gioventù
Luogo

Tipologia altro - direttive dattiloscritte
Estremi cronologici 17/11/1944

Persone citate

Enti citati

Fronte della gioventù
Gdd


Soggetti
  • Rapporto con altre organizzazioni
  • Organizzazione interna
Specifica per soggetti

Note

Allegato Nessun allegato

Ente di conservazione Fondazione Gramsci Emilia-Romagna

Fondo archivistico Partito comunista italiano, Triumvirato insurrezionale Emilia-Romagna, Direttive
Segnatura b. 2, fasc. 12

Note di provenienza archivistica